gente indurita dalla fatica, che vive con gli anfibi sulla terra, tutti hanno il viso ricotto dal sole. ingiallito come foglie secche. i nostri gradesi paiono inselvatichiti dall’ isolamento che li toglie da ogni contatto civile, ma hanno una na gentilezza d’immagine di vocali che lascia perplessi e pensierosi. i pescatori vi parlano del maggio del mar, il rosso cupo della notirculae il verde scuro della medusa che cambio ad ogni raspo di meduse un’insieme di meduse rosse o verdi tutti hanno un gran senso delle bellezze della natura, parleremo della piova dei razzi uno striscio nero d aree del sole solis ul finire della marina. le cronache dei secoli riportano be sette burrasche disastrose, veri terremoti marini nel 1661,1667,1686 e nel 1691, si era verificato un calo notevole della temperatura a punto tale che all’inizio 1700, non resse alla forza delle onde tanto che nel 1700 l’ isola del banco d'Orio costrinse il custode ad abbandonarla e a trasferire la Madonna a Grado. nel 1793la serenissima decise la costruzione di un nuovo argine modificando in modo serio la costruzione di bacini tra cui un’isola.. solo nel 1893avrebbe assunto la lunghezza simile a quella odierna-le porte piccole e grandi furono demolite nel 1875.
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