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09 febbraio, 2008

La Batela


La Barca e il remo sono per i graisani strumenti di vita così Biagio Marin faceva un affresco degli strumenti usati dai suoi compaesani.

La batela in effetti è stata per secoli lo strumento più semplice e più efficace dell'economia graisana.

E'tipica della laguna Graisana, derivata sicuramente dall'imbarcazione a due punte in uso nel Mare Adriatico di cui l'esempio più noto è la gondola veneziana, adattata alle esigenze dei bassi fondali lagunari e da un moto ondoso poco pronunciato proponendo il fondo piatto senza chiglia.

Le batele si suddividono in vari tipi pensate per situazioni diverse:

Batela levagia: a fondo più covesso, fa meno attrito nel movimento e favorisce il disincagliamento dal fango;

Batela calagia
: a fondo dritto, usata per lo più per la vela e quindi più usata in mare;

Batela de stiopeton
: usata per la caccia, alta al massimo 30 cm. per bassissimi fondali,
si usava un palo per la spinta oppure un remo corto detto "penola"

Batela de cana o de serà
: barca grande anche 9 metri usata per le canere e le cane de seragia;

Batela de siuri
: barca grande molto colorata e con le vele al terzo, provvista di sedili messi sul cavo de banda per turisti.
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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Come i misteri di fatima anche le 5B del genoma gradese cominciano a svelarsi. La B di Batela è la prima a quando le altre?

Ennio Pasta ha detto...

cò sarè 'm..Briago