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23 agosto, 2011
L' Origine
Il nostro dialetto, di origini paleovenete, potrebbe essere il ceppo madre di tutti i dialetti veneti della costa.
Spinto dalle recenti performance dei rappresentanti politici friulani e della presunta superiorità del friulano, ho fatto una ricerca sulle origini del dialetto gradese e mi sono imbattuto su una delle possibili origini del mio cognome che è antichissimo:
Lugnan
Certa l'origine aquileiese con i Lugnani, trasmigrati poi anche a Venezia con le prime famiglie commerciali, testimoniata l'origine gradese dei Lugnan grazie al lavoro di Bruno sugli archivi parrocchiali, ho fatto un ulteriore passo indietro ancora con una possibile origine celtica.
Lugnan deriverebbe da Lughnasad, festa celtica del 1° agosto.
Vediamo le tracce e le origini di questo popolo misterioso: i Celti,fanno la loro prima comparsa nel V secolo avanti Cristo.
Avevano costumi semplici, vivevano in povere capanne ed erano dediti all'agricoltura.(casoneri).
Quest'ultima era esercitata su terre comuni, che erano disboscate per coltivare generalmente il frumento. (socialisti)
L'attività agraria bastava per il fabbisogno del villaggio e pertanto chiariva i limiti di una società caratterizzata dal separatismo e circoscritta nel piccolo mondo delle tribù. (graisani)
I celti erano certamente buoni soldati, ma non erano altrettanto abili nell'organizzare l'attività politica. (siamo noi)
Non riuscirono a esprimere stabili istituzioni accentrate, ma furono sempre tenacemente isolati nei particolarismi tribali. (le somiglianze sono evidenti).
La presenza in Regione è certa, importanti centri celtici furono Iulium Carnicum (Zuglio) ed Aquileia, la cui prosperità economica testimonia la collaborazione fra l’elemento romano e quello indigeno, veneto e celtico e Trieste, città dal nome forse celtico forse veneto, cui si attribuisce il significato di “mercato”, era un punto d’incontro e di scambi fra gli uni e gli altri.
L'aspetto sacro e religioso dei loro costumi era curato dai Druidi rappresentanti in terra degli dei e delle stagioni celtiche, una sapienza legata alle foreste ed alle forze della natura.
I templi dei druidi erano all’aperto, tutto era legato alla natura, alle foreste in particolare.(metti la Laguna e siamo a posto)
Tutto questo, fatte le somme delle tracce raccolte, mi identifica perfettamente e mi riporta al presente con il sangue celtico in ebollizione e a riflessioni sull'importanza degli avi e ai loro costumi.
Druidi e ampolle. Il grande fiume che rigenera. La Dea Sole. Dovendo partecipare ad un movimento politico , non ho scelta ho ricostruito la mia storia cercando nelle sue pieghe il filo dell' identità e ho trovato la simbologia, un apparato di miti.
Non c'è gara con i friulani: Sono Celtico!.
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4 commenti:
fontanini sarà sicuramente contento di queste tue origini che ti collocano indubbiamente nel grande solco padano
:-D :-D :-D
Mah! non credo Paolo, tieni conto che le mie origini escludono le sue, che nel solco padano ci sguazza.
Tutto può darsi, ma mi sembra una ipotesi oltremodo debole. In Italia abbiamo Lugnano in Teverina (Terni), Lugnano presso Rieti, Lugnano presso Città di Castello, Lugnano di Vicopisano e l'odierna Labico (Roma) fino al 1888 si chiamava Lugnano. Tutte di origine celtica? Ho i miei dubbi. I soldati che nel 181 a.C. hanno ri-popolato (ri-fondato) la nostra Aquileja (sembra che i celti l'avessero lasciata già da circa due secoli) venivano da Sannio e dal Lazio in generale. E uno di questi ha dato origine al prediale Lugnanum da cui il cognome e l'odierna Lignano. In ogni caso per tagliare la testa al toro basterebbe sottoporsi all'esame del DNA. Oggi mi sembra che tutti gli Ospedali siano in grado di farlo e dirti all'istante se vieni dal Nord Europa o dal centro Italia. Ciao Térun, con affetto, B.
Al coldo de Ferara al te da a la testa, no t'ha visto che elmo che he!
Ciao e varda de vigni svelto a Gravo.
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