Scene di spiaggia ferragostane 2:
La donna è in spiaggia da un bel po, ormai.
E’ distesa sul lettino, con di fronte il mare, attorno bambini che giocano, vicini che parlottano, adolescenti che smorosano, il caos della battigia affollata d’Agosto.
E lei, con la faccia aggrottata e lo sguardo concentrato, continua a giocare con il suo iPhone.
Digita, scrolla, twitta, facebucca, istagramma: felicemente inconsapevole di quanto le accade attorno, vede davanti a sé solo il piccolo schermo che contiene tutto il suo mondo e tutte le sue relazioni. Senza fermarsi un attimo.
Io la osservo per un po’, alzando il naso dal libro che mi sono portato.
Essì che sono pure io un vero geek, un maniaco in piena regola di ogni cazzabubbolo elettronico, non me ne perdo uno, non so stare senza e sono sempre aggiornato.
Ma non posso proprio fare a meno di farmi una domanda, che nasconde invidia vedendola così assorbita a digitare, digitare, digitare.
Che cavolo di batteria gli ha messo su all' Iphone, che non si scarica?
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