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19 aprile, 2010
Modi di Dire
Qualche volta mi capita di infastidirmi dai modi di dire usati dai media.
Però, ora che ci penso, da queste cazzate sono sempre infastidito quando mi sveglio.
Che quando mi sveglio,la mattina presto, ho una mezz'oretta in cui se mi stai vicino e ti tocco, ti avveleno.
Poi passa eh, poi, torno moderatamente civile, smetto di sfanculeggiare contro tutto e tutti.
Dicevo: i modi di dire.
Ma dico io: ma possibile che tutte le volte che fa un po' di freddo oltre la media, devo sempre sentire che l'Italia è nella morsa del gelo?
Ma quale "morsa del gelo"? Fa freddo. Punto.
Quando nevica a nord e non a sud, che l'Italia è divisa in due?
Ma "divisa" dove? Mica c'è un muro, anche se qualcuno lo vorrebbe.
Non c'è un muro.
C'è la neve, che notoriamente, ti fa sbandare in macchina, ti fa scivolare quando cammini, ma non divide un bel niente.
Poi simpatico filibustiere, per definire qualcuno un po' bastardo con le donne?
Non sarebbe sufficiente "stronzo"?
E splendido sessantenne? (questo sono io) Una volta era "uno che porta bene la sua età", ora è "splendido".
Splendido è un termine impegnativo, non è che se ne può abusare.(fatelo,fatelo)
E inguaribile ottimista? Fino a prova contraria di inguaribile, fino ad oggi, c'è solo il cancro. e sempre più spesso, neanche lui, ora poi Berlusconi che ha promesso di sconfiggerlo in tre anni e io gli credo!.
Dunque perchè usare tutti sti luoghi comuni per dire infondo solo delle banalità passate per grandi avvenimenti.
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1 commento:
hahahaha, simpatica la vignetta.
thor
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