Dispiace dover ritornare su certi passi che pensavamo chiusi, ma non è così, quella che segue è la lettera inviata dalla CRI Italiana Sezione di Grado a tutti i referenti politici per segnalare una grave omissione:
Come è successo a dicembre anche a luglio il signor Sindaco non ha concesso alla CRI di Grado di raccogliere fondi in occasione del Concerto 4 stelle come avveniva da ben 19 anni.
Questo "evidente" dispetto a Fiorenzo Facchinetti lo pagheranno le quasi 30 famiglie che venivano assistite con spese gratuite e pagamenti di bollette, famiglie oltre a tutto segnalate dai servizi sociali del Comune.
Che dire... a certi livelli non è possibile neanche commentare.
CROCE ROSSA ITALIANA
COMITATO
LOCALE DI MONFALCONE
DELEGAZIONE DI GRADO
34073 GRADO – Via Ariosto, 12 – Tel.-fax 0431 876499 mail
cri-grado@virgilio.it
Prot. 014/2013
Grado, 22 luglio
2013
Al
Sindaco
Agli
Assessori
Ai
Consiglieri comunali
All’Assistente
Sociale
Ai
Signori assistiti
del
Comune di Grado
Oggetto: Croce Rossa Italiana - Grado costretta ad
interrompere i servizi socio-assistenziali.
Ci spiace dover comunicare che,
in mancanza di fondi ed a causa delle decisioni assunte dal sindaco Maricchio,
Croce Rossa Italiana, a far data dal mese di agosto, non sarà più in grado di
assolvere i compiti di supporto alimentare e finanziario per le famiglie
bisognose, che i Volontari hanno potuto garantire, ininterrottamente da 19
anni, grazie alla loro opera gratuita ed alla comprensione e generosità dei concittadini.
Le varie Amministrazioni
consentivano ai Volontari CRI, senza alcuna formalità, di raccogliere libere
offerte da parte del pubblico che assisteva al concerto di Capodanno ed a quello
di luglio nell’ambito della rassegna “Musica a 4 stelle” al Palazzo dei
Congressi.
Le offerte raccolte sono sempre
servite a finanziare importanti attività istituzionali svolte dalla Croce Rossa
di Grado, che non usufruisce di contributi comunali per le sue attività
socio-assistenziali rivolte al territorio del Comune.
In stretta collaborazione con i
Servizi Sociali del Comune, e su loro esclusiva segnalazione, i Volontari CRI
hanno potuto far fronte, in tutti questi anni, a diverse emergenze sociali nei
confronti delle fasce più deboli della nostra comunità: distribuzione mensile
di generi alimentari a 30 nuclei familiari, pagamento di medicinali, occhiali
da vista, bollette di utenze domestiche, bombole del gas, pellet, abbonamenti
ai servizi di linea per recarsi a scuola, vestiario, trasporti sanitari
gratuiti per gli assistiti, etc.
Nel 2013, per la prima volta e
senza alcun preavviso o motivazione plausibile, il sindaco Maricchio ha deciso
di interrompere questa consuetudine, togliendo a Croce Rossa le due opportunità
di autofinanziamento, che coprivano buona parte dei costi sostenuti nel corso
dell’anno, per aiutare persone e nuclei familiari che vivono nel disagio
economico e sociale.
E’ paradossale che sia proprio il
Comune di Grado, quindi il sindaco, a richiedere questi servizi, ed allo stesso
tempo sia sempre lui, in prima persona, a togliere a Croce Rossa l’opportunità
di autofinanziarsi attraverso le libere offerte che i concittadini, consapevoli
della loro destinazione, volentieri hanno sempre elargito nelle due occasioni
citate, senza gravare sulle casse dell’Ente o del contribuente.
Lungi da noi fare polemiche sulle
evidenti, reali motivazioni di questa altrimenti incomprensibile decisione o
accanimento, che va a colpire solo ed esclusivamente proprio quei nostri
concittadini che costituiscono la fascia più debole della società.
Né commentiamo la presunta
richiesta di subentro, nella specifica attività di fund raising, avanzata da
altra Associazione, poiché non corrispondente al vero; come anche quella della
necessità di apposita domanda, mai formalmente richiesta a Croce Rossa in 19
anni, per usufruire di queste due opportunità di raccolta fondi.
Nella speranza che tale
incresciosa situazione possa risolversi quanto prima, ribadiamo la nostra impossibilità
nel continuare la presa in carico di famiglie, bisognose di aiuti alimentari e
finanziari, mentre resta inalterato l’impegno per tutte le altre azioni di
supporto e di presenza nei vari ambiti socio-sanitari nei quali si esplica
l’azione umanitaria e disinteressata dei Volontari di Croce Rossa per i
cittadini di Grado.
Distinti saluti.
D’ordine
del Presidente Pietro Bontich
La Delegata
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