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25 ottobre, 2013

Riecco il Festival- Bando di Concorso

 ( Cantanti del Festival 2013 ) 
  
XLVIII festival della canzone gradese - 1946-2013

Un percorso canoro nato nel ’46 “  che si appresta a celebrare la quarantottesima edizione 
Il festival della canzone gradese è decisamente la grande festa de i graisani , momento di incontro per la popolazione che ha la vocazione per il canto. Il tradizionale festival della canzone gradese celebrerà la quarantottesima  edizione della festa della parlata, Quelli del …Festival della Canzone Gradese, associazione culturale promotore ed organizzatore della manifestazione che in questo clima “contenimento dei fondi “ nel mondo della cultura ha inteso mantener fede alla tradizione al vero impegno socio culturale confidando nel sostegno e nella sensibilità del Comune di Grado, della Provincia di Gorizia e della regione Friuli Venezia Giulia che storicamente sostengono l’evento che mantiene viva la parlata proto veneta assieme alla Cooperativa Pescatori. Tra le tradizioni canore di un’isola rimasta per secoli lontana dai diversi motivi linguistici e culturali del vicino mondo continentale Grado vanta anche quella di una festival di canzoni, tutte rigorosamente in dialetto gradese.
Il festival della canzone Gradese  è un avvenimento folcloristico e canoro che si ripete da oltre mezzo secolo, più precisamente dal febbraio 1946 – prima di Sanremo, grazie alla lungimiranza della Cooperativa Pescatori, allo scopo di offrire una piacevole serata di varietà musicale dilettantistica.  Nel dopoguerra, quando questo straordinario incontro del popolo con le sue canzoni ed emozioni ebbe inizio una sferzata di ottimismo arrivò dai lavoratori del mare con quel capolavori di socializzazione che è stato allora “Veliòn del pescaòr”. Attorno a questa emblematica festa da ballo nelle sale adornate con le reti da pesca e “fiuri de tapo”, si strinsero con entusiasmo non solo i pescatori , ma la generalità dei cittadini gradesi per trovare e assaporare un  nuovo sentimento di unione e solidarietà. La grande festa suscitava un bellissimo clima di euforia liberatoria e di fiducia per un felice destino dopo le tragedie. Proprio nell’ideale contesto di questo appuntamento di puro svago comune nacquero le prime canzoni  gradesi, le perle dell’espressione popolare che tuttora è viva e presente , quale insostituibile sintesi di una Grado scolpita perennemente nel tempo. Il festival è’ in realtà l’espressione più genuina della cultura isolana che affonda le radici della sua storia nei miti e nelle leggende, nel volo dei gabbiani e nel mormorio del mare, nel canto dell’antica povertà trascorsa in letizia. E’ il messaggio che attraverso le canzoni si trasmette da una generazione all’altra per mantenere vivo lo spirito creativo della gente comune che soltanto nella propria genialità sa ritrovare il significato dell’esistenza. Il festival sempre più al passo con i di fatto ha scavalcato il puro e semplice spettacolo trasformandosi in un fenomeno d’identificazione collettiva.
La vera anima “graisana” affiora prepotentemente, emerge dai flutti della quotidianità, in questo appuntamento culturale che vede protagonisti gli autori, i cantanti, l’organizzazione ma soprattutto coinvolge l’intera isola facendo sì che il nostro patrimonio di parole (dal momento che le canzoni obbligatoriamente devono essere composte in dialetto gradese), non affondi come una batela (barca) trascurata.
Oltre al titolo di canzone regina, incoronata dal pubblico in sala, da segnalare il premio “G. Zuberti” Cooperativa Pescatori” al miglior testo, premio qualità Quelli… del festival CJG. ( Presente una Giuria di Qualità). Sempre più ambito il premio Grado International frutto della votazione di una giuria composta da gradesi residenti all’estero collegati via Internet: tradizione e innovazione: negli ultimi anni si registra la mondializzazione del Festival, trasmesso in streaming - diretta via Internet e seguito da migliaia di persone in tutto il mondo, fra cui molti emigrati gradesi, che hanno avuto un ruolo attivo attraverso le immagini digitali e le e-mail inviate direttamente in studio e la votazione di una canzone cui assegnare il prestigioso Premio Internazionale. 
Le prime tre classificate parteciperanno al Festival RegionaleFVG che, nella recente edizione 2013, ha visto trionfare la gradese “ Le gno busìe più grande” (A. Marchesan)  che si è imposta alla canzoni friulane, triestine, muggesane e bisiache.
Segue il bando 2014


Bando Festival della canzone Gradese 2014



Art.1– L’organizzazione tenuto conto che il dialetto è l’espressione viva, ricca di tradizioni culturali, letterario - musicali, organizza la XLVIII edizione del FESTIVAL della CANZONE GRADESE.
La manifestazione popolare ha il preciso obiettivo di valorizzare la tradizione di Grado nelle sue espressioni poetiche e musicali mantenendo viva la parlata.

Art.2- Le canzoni in gara, categoria adulti, dovranno essere così presentate, pena l’esclusione:
a) il testo dovrà essere rigorosamente in dialetto gradese;
b) la partitura musicale dovrà essere ad una voce con accompagnamento di pianoforte (o fisarmonica), con l’indicazione degli accordi simbolici completa di testo letterario; c) i partecipanti dovranno allegare al testo la partitura musicale, il tutto in cinque copie contrassegnate da uno pseudonimo che sarà riportato, successivamente, all’esterno di una busta contenente il nome e l’indirizzo dell’autore o degli autori; d) i partecipanti dovranno allegare una registrazione completa del brano musicale assolutamente inedito (Cd);
e) ogni elaborato dovrà essere accompagnato da Euro 10,00 (dieci)  a parziale copertura delle spese organizzative e, consegnato al responsabile dell’organizzazione, venerdì 3 gennaio 2014 dalle 15.30 alle 18.00 Biblioteca Civica di Grado Via Orseolo  I partecipanti al concorso s'impegnano a non divulgare le canzoni presentate al Festival, sino alla conclusione del medesimo, pena l’ esclusione.

Art. 3- Un’apposita commissione giudicherà, insindacabilmente ed inappellabilmente, le composizioni regolarmente pervenute, scegliendo fino a DIECI finaliste che saranno presentate durante serata conclusiva del FESTIVAL DELLA CANZONE GRADESE.
Gli autori delle canzoni finaliste cedono tutti i diritti dei brani all’organizzazione (parimenti quelli di immagine per la trasmissione televisiva) e proporranno al direttore artistico della manifestazione il nominativo del cantante esecutore entro e non oltre (pena l’esclusione) dieci giorni dalla pubblicazione delle stesse. È valida nonché obbligatoria la medesima procedura per quanto concerne l’eventuale presenza di solisti-strumentali nella serata finale.
In sede di votazione, durante la serata finale, il pubblico in sala potrà esprimere fino a tre preferenze; è prevista in sala la qualificata presenza della “Giuria di Qualità.
Per evidenziare il carattere puramente dilettantistico - popolare della manifestazione, non sono ammessi al festival della canzone gradese autori e compositori iscritti alla SIAE.

Art. 4 - L’organizzazione, per il buon fine della manifestazione, può apportare delle modifiche al vigente regolamento e non si assume alcuna responsabilità verso i concorrenti nel caso di sospensione o rinvio della serata finale del FESTIVAL della CANZONE GRADESE.


NB le prime tre classificate parteciperanno di diritto alla finale del festival regionale FVG e ad una serie di manifestazioni, locali, regionali e/o nazionali coordinate dall’organizzazione: a tale riguardo gli esecutori e gli autori si impegnano a garantire la loro presenza e La cessione dei diritti musicali e di immagine per la trasmissione televisiva.


Per info quellidelfestival@gmail.com Bando Festival della canzone Gradese 2014

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