la Nuova regolamentazione ZTL e APU.
Bisogna dare atto al Consigliere Tirelli che ha messo in rete subito l' atto relativo che pubblico integrale per chi lo voglia, cliccare qui sopra.
Il loro commento ad una prima lettura è stato:
Ad una prima lettura l'applicazione della nuova normativa inasprirà i problemi anziché risolverli in particolare per le attività commerciali interessate.
Resta da sottolineare il fatto che, ancora una volta, questa Amministrazione Comunale, nonostante ad ogni occasione non manchi di professare la sua vicinanza ed attenzione per i problemi dell' imprenditoria gradese, alla prova dei fatti, ci metta, invece, di fronte al fatto compiuto.
La normativa approvata dalla Giunta entra in vigore l' 8 marzo 2015
Per quanto possibile abbiamo già chiesto un'incontro urgente con l'Amministrazione. Vi terremo informati.
Dall' Ascom, invece, che dovrebbe tutelare l'interesse almeno dei suoi soci paganti, come sempre, il nulla...
Siamo e rimaniamo a disposizione per chi vuole cambiare questo sistema, incominciando a far pulizia in casa.
La prossima settimana vi comunicheremo la data dell'Assemblea per la costituzione della nuova Associazione dove, sin d'ora vi chiediamo di partecipare numerosi.
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MOVIMENTO SPONTANEO CITTADINO
una mail giuntami dal gruppo di Liber@ a commento della delibera di giunta sulla APU e ZTL
Egregio Signor Sergio Damonte,
Non essendo stati coinvolti in queste decisioni, e non conoscendo motivazioni e finalità, noi Consiglieri di Liber@ possiamo limitarci ad esprimere un giudizio solo sulla base del dispositivo giuntale.
Da una prima sommaria lettura appare un palese contrasto con l'art.3 del Codice della Strada, che prevede regolamentazioni diverse fra ZTL e APU: in zona pedonale possono circolare solo veicoli di emergenza, velocipedi, disabili, emissioni zero.
Il CdS continua dicendo che i Comuni possono introdurre ulteriori restrizioni, non ampliare le deroghe.
Nella delibera giuntale praticamente non c'è distinzione fra ZTL e APU.
Probabilmente la finalità è quella di consentire surretiziamente ai ristoratori un'occupazione più estesa, trattandosi di zona pedonale, e non di dover restringere, come se fossimo in regime di ZTL.
A Grado del resto abbiamo solo ZTL, non APU, eccezion fatta per Piazza Duca d'Aaosta.
Probabilmente la finalità è quella di consentire surretiziamente ai ristoratori un'occupazione più estesa, trattandosi di zona pedonale, e non di dover restringere, come se fossimo in regime di ZTL.
A Grado del resto abbiamo solo ZTL, non APU, eccezion fatta per Piazza Duca d'Aaosta.
Se questo è lo scopo, basterebbe avere il coraggio delle proprie idee, illustrandole magari anche agli ignari amministrati che, se coinvolti, avrebbero potuto portare un contributo.
Cordiali saluti
Fiorenzo Facchinetti
Gruppo consiliare di Liber@
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