Festival della Canzone Gradese 1946 -2014
È iniziato il conto alla rovescia, per l’avvicinamento alla 48.a edizione del Festival della canzone gradese in programma sabato 22 marzo al Palacongressi di Grado con inizio alle 20.30.
Domenica 16 nella sala della taverna comunale a partire dalle 9 ci sarà la prevendita dei biglietti.
Tutto secondo tradizione nella più classica celebrazione dell’evento. In molti sono in fermento: dallo staff degli organizzatori e dei volontari, agli autori, cantanti. Sempre nella trasparenza l’Associazione culturale informa che agli autori, cantanti e volontari e sostenitori del Festival (Sponsores) verranno consegnati i biglietti prima della prevendita.
Per la 48.a volta la comunità gradese darà voce alla vera tradizione locale, il Festival della canzone Gradese. L’organizzazione “Quelli del festival” sostenuta dal Comune di Grado, dalla Provincia di Gorizia, dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dalla Cooperativa pescatori, da Audiomark e tanti amici volontari sta traguardando l’ennesima edizione ricca di novità nel segno della tradizione. Quelli del festival, l’impianto organizzativo consolidato ribadisce che è iniziato il percorso Verso il 50° con la volontà di raccogliere in un libro e in forma di filmato, oltre che musicale la storia dell’isola attraverso il festival e le cansòn del festival. Operazione iniziata la scorsa edizione in un viaggio “Verso il 50°”.
Giocando con i numeri: 12 le canzoni finaliste in gara, 20 i cantanti con la quota rosa rispettata da ben 8 le voci femminili, rappresentanti del gentil sesso, piacevolmente da segnalare i 21 autori (parolieri e musicisti) con te donne). Saranno 4 gli esordienti assoluti, 3 cantanti e un’autrice.
La gara per incoronare la canzone regina ha preso spunto nel lontano 1946 rimanendo viva fino a oggi, e un plauso va all’organizzazione di “Quelli del festival... della canzone gradese». Per la parte artistica che affianca la gara, la competizione, il festival targato numero 48 avrà modo di apprezzare, sotto l’attenta supervisione del direttore di scena Michela Maricchio, i filmati e le sigle- video realizzate da Luca Corbatto , dell'impianto scenografico di Roberto Tomasini, dalle realizzazioni artistiche di Gianluca Pastoricchio e Alessandro Bean. La regia è coordinata di Quelli del Festival e nei prossimi giorni saranno resi noti i nomi egli ospiti e dei conduttori. Piccola anticipazione il chitarrista gradese Fulvio Sain meglio l’"Athanor guitar quartet" renderanno omaggio al Festival presentando una splendida interpretazione de "Variazioni su un tema popolare gradese, per chitarra“ scritta dal maestro gradese Cavalier Giorgio Tortora.
La valorizzazione della cultura locale passa anche attraverso il valore artistico del manifesto il cui bozzetto è stato gentilmente realizzato e offerto dall’artista Dino Facchinetti, mentre diverse immagini fotografiche utilizzate sono il prodotto della passione artistica di due giovani artisti Marco Cedolin e Nicola Oleotto.
I social network ( da facebook a twitter) stanno incrementando la visibilità della manifestazione, un punto di incontro che sfocia con l’invio i filmati, fotografie all’indirizzo di posta elettronica quellidelfestival@gmail.com.
Nessun commento:
Posta un commento