Anche oggi c'è una coda di commenti leggermente accidiosi sulle ultime elezioni comunali, ma l' alone si sta spegnendo.
Se ne faranno una ragione.
Al Nuovo Sindaco e nuovi consiglieri comunali buona navigazione.
Intanto pubblico questa lettera di Augusto Cesare Marocco, iscritto al Pd e quindi, un avversario della compagine vincente, giusto per evidenziare la civiltà di un democratico.
Gentile e prezioso cantoncino di Grado sul web:
caro Ennio Pasta, tu che metti Grado dentro i nostri pc per fare del bene,
Cari Graisani che mandate a Ennio i vostri scritti e le vostre immagini, ed egli le onora pubblicando e non cestinando come magari fa qualcun altro!
Vorrei volasse oggi un nuovo pensiero di serietà: basta coi crisaioli, basta con quelli che vogliono affossare gli altri solo per sostituirli nel potere del paese.
Per merito della nostra gente abbiamo finalmente un nuovo sindaco, per la storia Dario Raugna, un’amministrazione nostra!
E questa va protetta, criticata anche, ma sostenuta negli anni con democrazia e non piú con il discredito fine a sé stesso:
questo chi vuole bene a Grado deve fare.
Questo affinché la nuova amministrazione possa fare bene il suo lavoro ed aprire un avvenire veramente nuovo e bello per tutti, anche per chi ha preso meno voti.
Grazie ai Gradesi che hanno lavorato e sostenuto i Gradesi veri nel Comune per aiutare il paese. Speriamo bene!
Augusto C. Marocco, gradese
Tradussión per i graisani che se intarèssa de Gravo
Zentíl e pressióso cantosín de Gravo sul uèb, caro Enio Pasta, che tu miti Gravo drento i nostri pc pre fâ del ben, Cari Graisani che mandé a Enio i vostri scriti e le vostre imàsene, e elo le onora pubricando e no cistinàndo cuma che magari fa gragún òltro!
Volaràvo sboléssa incúo un novo pinsièr de serietàe: basta coi crisaiòi, basta co’ quíi che vol ghitâ zó i òltri solo pre dèsse ili a sustituìli ntel polé del paese.
Per merito de la nostra zente véno sindalméntre un novo síndico, per la storia Dario Raugna, un’amnistrassión nostra! E questa va protèta, criticàgia anche, ma sustignía nti ani co’ democrassia e no piú co’ i discrediti fin a se stissi: questo cu che vol ben a Gravo el deve da fâ. Questo perché la ministrassión nova la possa fâ ben el so lavór e verze un avigní veramene nòvo e bèlo pre duti, anche pre cu che à ciapào meno voti.
Grassie ai Graisani che à lavorao e sustignúo i Graisani viri in Comun per agiutâ el paése. Sperémo ben!
Augusto C. Marocco, graisàn
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