Pensieri di un giovanotto nell' Italia di oggi...
"L'Italia è il Paese che tanti più svegli di me si sono sbrigati a lasciare.
Io mi sono sempre consolato pensando che se i migliori se ne andavano sarebbe rimasto più spazio per mediocri come me: ciò non sta avvenendo.
Avrò fatto male i conti.
Al centro di questa pianura, mi basta comunque poco per sentirmi privilegiato: una famiglia, un posto fisso, un tetto, un blog dove scrivere quello che mi pare.
Non è che ne capisca spesso più dei lettori, questo è implicito ma ogni tanto va ripetuto.
Vorrei che in Italia esistesse un partito socialdemocratico che riuscisse a contare qualcosa in Europa: la cosa che gli si avvicinava di più era il Pd di Bersani, ma non è andato molto bene.
Quel che è successo dopo l'ultimo voto mi sembra che ci dia una lezione importante: quando gli italiani non sanno da chi farsi governare, ci pensano i democristiani.
È una cosa incredibile, perché una volta almeno qualcuno li votava, adesso invece no, in teoria non li vuole più nessuno, ed eccoli lì.
Loro se ti distrai un attimo ti fottono, incertezze non le hanno, e quindi sarebbe meglio che non ce le permettessimo neanche noi.
Ma noi chi, dopotutto. Già.
Leonardo."
Nessun commento:
Posta un commento