Una stagione incredibile, un'estate e una stagione turistica prolungata oltre ogni previsione possibile, il clima ideale caldo e asciutto.
Assecondando questa gratificante stranezza che porta con il pensiero a stagioni passate belle e felici, posto un mio pensiero scritto agli inizi del mondo virtuale quando andavano di moda le chat e i Social non esistevano.
E' scritto in lingua perchè le immagini (virtuali) che evoca sono difficilmente descrivibili in gradese senza snaturarlo.
Amore Virtuale
Vederti
senza guardarti...
con l'immagine sfuocata
del pensiero...
Sentirti
senza toccarti...
col desiderio doloroso
della carne...
Amarti
senza averti...
con l'insana illusione
della speranza...
Morire
senza conoscerti...
con il vuoto disperato
in fondo al cuore...
Fiumi di parole
ho versato...
Solo per poter... in fondo...
Avere l'illusione...
Di galleggiare
In un mare di affetti...
E non già perdersi...
Nella landa deserta dell'oblio...
Già...
ma l'Amore virtuale
è una trappola reale...
sigh... prosit...
Ps: Alla mia amata Grado
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