Serata speciale ieri sera.
Una location straordinaria nel giardino di casa Marocco, con la sapiente guida della padrona di Casa Alba Marocco un pubblico delle grandi occasioni Grado Teatro ha proposto:
L' Elogio alle conchiglie
letture di scritti e poesie di Biagio Marin, al Santolo in ricordo di Mauro Marocco.
Tullio Svettini e Isabella Polo accompagnati all' arpa da Ester Tomba, mi hanno tenuto con il fiato sospeso ripercorrendo con la lettura la passione per le conchiglie del Poeta e nel contempo ricordando le sue frequentazioni quotidiane nella casa del "fiosso".
La serata per ricordare Mauro Marocco è stata di grande successo, veramente toccante e di grande partecipazione emotiva.
Aggiungo con il permesso di Alba la dedica che il Poeta (al Santolo) ha dedicato al Fiosso Mauro descrivendo nel contempo la casa, il giardino e la famiglia Marocco:
A Mauro !
La casa tova la me par na tera
co’fiuri e piante che s’ ingema
e pùo i se verze una stagion intiera
e le so fogie felissi le trema.
To mare xe la gran noghera
che sconde i nidi e i usiliti ;
ne l’ombra sova intima e severa
i mezudi d’istae riposa siti.
Lucia xe un fior de passionela
cò proprio in cuor, la crose
che l’ ore dolorose
nel rie converte de lontana stela.
Alba a matina ilumina le stanse,
la boca in fior de margherite
e le novele vite
se spande in canti de speranse.
Che bel zardìn, Maureto el tovo,
in elo, quanta festa !
no possa mai tempesta
fa tàse el canto novo.
Grado 20 aprile 1969
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