Passando per il municipio sul mezzogiorno ho visto sullo scalone d' ingresso un possibile sposo e una probabile sposa- riconoscibile da un Mazzolino di fiori di serie matrimoniale - vestiti in maniera abbastanza informale seguiti da poca gente che immagino fossero amici-.
Tra urletti d' approvazione e qualche - "pentiti non lo fare" - sono entrati nel Palazzo per la cerimonia.
Mi è scattato un flash un a posteriori!
Un tempo Sposarsi era faccenda faticosa e seria, c' era una Procedura da SEGUIRE e dei muri da Superare.
Lo Sposalizio avveniva rigorosamente in chiesa con passeggiata in piazza, i vigili a testimoniare la validità ed autorevolezza dell' atto, i Parenti al seguito.
Insomma una faccenda seria e duratura.
Oggi Sposarsi è ormai considerato un lusso e un incaglio nella vita di ognuno.
Sposarsi in chiesa, poi, è ormai roba da ricchi o da eccentrici.
Ma una volta...
Una volta, sembra quasi di raccontare una favola ed è la realtà, sposasse gera un traguardo, uno scopo di tutte le famiglie che facevano di tutto, qualsiasi sacrificio pur di accasare una figlia.
Una delle componenti essenziali di una brava giovane era la "Dota", il corredo che si portava in dote per l'inizio della nuova vita in comune, per la nuova famiglia costituita;
vediamo allora l'elenco che ad inizio secolo era considerato minimo:
6 pera de nissioi grandi
6 pera de piculi (col monograma rosso)
12 sugamani
6 canevasse
4 tovagie (una granda per 12 no deve mancà, le oltre quadrate e picole per 8) tovagioi e portatovagioi col monograma rosso a punto crose
6 pera de mudande felpae12 pera de mudande co la gamba longa col monograma
6 pera de mudande coi corduni, de tela, ricamae a fiuri
6 magie sensa maneghe
6 busti de lana o coton
6 cotoluni lavorai col gazo
coverturi e sfelsade
terlisie de i cussini e intimele
colse e scarpe
e un matiné...Si può notare il pragmatismo della tradizione popolare mescolato ad arte con la civetteria del monogramma delle mutande ricamate a fiori e ... il matinè, che fa pensare ad una vita tutta in rosa:
e invesse... dalongo dopo sposae le se vistiva de nero e le se comporteva comò che le fossa vedove...
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