Tempi complicati, tutto gira attorno al Dio danaro ma si tratta di una divinità mooolto esclusiva che si rivela a pochi eletti.
I mestieri, l' artigianato non tira più, le spese le tasse la crisi tutti i futuri vengono preclusi.
Se non c'è futuro i pensieri e i discorsi vanno sempre alla memoria, come due anziani che ai giardinetti rievocano la giovinezza, le belle ragazze, il tempo dei balli all' aperto.
E allora alla memoria vediamoli 'sti mestieri che pure hanno nutrito un sacco di gente per annorum.
Uno dei tanti mestieri della Grado di una volta, il Salone di Bellezza per siuri in Vial.
Il ricordo dei barbieri mi fa venire in mente tanti personaggi della Grado di non tanto tempo fa:
Bepi Soto, Rico, Geto Gato, Guido Sgarigola, Leto Canon, Toni Soto artigiani delle forbici,
Simpatici e al corrente di tutti i più reconditi segreti di Grado raccontati dai clienti sotto le loro
abili mani e diffuse all'istante nel piccolo mondo dell'Isola, naturalmente con la
raccomandazione "no stà dilgio a nissun"
Nella foto Marocco lo staff della Barberia di Simeone (Simon) Gimona in Viale.
1 commento:
il terzo da sx in alto è Bruno Tomasin
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